ANEIS: UN FAX PER DIRE NO ALLA RIFORMA DELLA PROFESSIONE

ANEIS: UN FAX PER DIRE NO ALLA RIFORMA DELLA PROFESSIONE FORENSE

  
(IRIS) – ROMA, 21 FEB - Continua la protesta di Aneis, Associazione Nazionale Esperti Infortunistica Stradale, per bloccare la proposta di legge che vorrebbe riformare la professione forense. 
Luigi Cipriano, Presidente Aneis, ha inviato agli oltre 10.000 studi del settore una mail nella quale invita ad inviare un fax che esprima la propria “più totale avversione per qualunque riforma della professione di avvocato in discussione in Parlamento ed in particolare contro la riserva a favore degli avvocati anche per “l’attività di consulenza legale e assistenza stragiudiziale” in merito alla quale la Cassazione si è più volte pronunciata ritenendola sempre non riservata e contraria ai principi storici del nostro ordinamento”. I destinatari dei numerosi fax saranno tre: la Commissione Giustizia della Camera, l’on Gianfranco Fini, Presidente della Camera, e all’on. Silvio Berlusconi, Presidente del Consiglio Dei Ministri.
“Non hanno voluto ascoltare le nostre parole – ha dichiarato Cipriano – ci auguriamo che ora leggeranno i nostri fax. Questa proposta di legge è palesemente incostituzionale per violazione del principio di libertà di iniziativa economica privata sancito dall’articolo 41 della Costituzione Italiana. Inoltre, come abbiamo già più volte sottolineato, rischia di lasciare senza lavoro oltre 50.000 professionisti ed avrà enormi ripercussioni anche sui consumatori, costretti a rivolgersi ad avvocati da parcelle ben più salate”.